Il Tribunale di Trani, con il decreto dell’8 giugno 2021, ha riconosciuto l’esdebitazione al fallito, nonostante il ricorso sia stato presentato dall’interessato decorso lâanno dalla comunicazione del decreto di chiusura della sua procedura.
Secondo i giudici di merito i termini processuali fissati per proporre il ricorso teso alla liberazione del fallito dai debiti concorsuali risultano sospesi per sessantaquattro giorni durante lâanno 2020 a causa dei provvedimenti adottati dal Governo per fronteggiare la pandemia da covid-19.
Va sottolineato inoltre che il Tribunale di Trani ha osservato che nella relazione illustrativa il legislatore ha inteso dilatare la sospensione oltre i confini della pendenza del procedimento, al fine di neutralizzare ogni effetto negativo che il massimo differimento delle attività processuali avrebbe potuto dispiegare sulla tutela dei diritti per effetto sostanziale dei termini processuali.
Lascia un commento